Gli Ex-voto del Santuario
"Voto di un poliziotto: una medaglietta della Madonna di Montenero ha fermato il proiettile che lo avrebbe sicuramente ucciso." |
Il Santuario di Montenero possiede una tra le piú grandi raccolte di ex-voto d'Italia; se ne contano almeno settecento raccolti ed esposti nelle ampie sale che circondano la Chiesa.
La datazione di queste tavolette votive è recente, a partire dai primi anni del 1800 ad oggi. Un gran numero di persone ha voluto nel corso di questi due secoli, lasciare un ex-voto, un quadro, un oggetto, che ricordasse la grazia ricevuta e insieme costituisse un ringraziamento per la Beata Vergine Maria.
Gli ex-voto oltre a descrivere la fede di coloro che li hanno voluti lasciare, ci mostrano anche spaccati di vita quotidiana di diversi periodi: la gente con i suoi costumi, le strade, il mare, le case, i mezzi di trasporto..... un pezzo di storia semplice e al tempo stesso preziosa. Sono manifestazioni di pietà, devozione e ringraziamento alla Vergine.
Impossibile in questa sede descriverli tutti: sono immagini di pescatori, soldati, viandanti, bambini, operai, donne di casa; alcune di queste immagini sono più grossolane altre sono invece espressioni di una spiccata arte popolare. Si possono ammirare anche lavori di autori celebri: ''Il cavallino" di Giovanni Fattori, "Il motociclista" di Renato Natali e, dello stesso autore, anche un'immagine con il Porto di Livorno.
Il tutto ha sempre destato l'interesse generale per una vera e propria analisi iconografica del rapporto uomo-mare-divinità, negli ultimi 200 anni. Ma ragione fondamentale di interesse è la fede, sia pur semplice ed ingenua, dei protagonisti degli episodi.